Anatoly Osmolovsky
Cadavre Exquis – Dodici Suicidi
30/11/2013 – 31/01/2014
Opening: Sabato 30 Novembre 2013 h.18.30.
Orari di apertura: Martedì – Sabato h.14:00-19:00.
Thomas Brambilla
Via Casalino 25
24121 Bergamo Italia
Ph: +39 035 247418
La galleria Thomas Brambilla è orgogliosa di presentare Cadavre Exquis – Dodici Suicidi, la prima mostra personale di Anatoly Osmolovsky realizzata per una galleria europea.
Il titolo della mostra si riferisce proprio al lavoro centrale della personale stessa che è una reinterpretazione del cenacolo leonardesco realizzato in scala 1:1.
Il titolo della mostra cita una celebre pratica surrealista – Cadavre Exquis – un processo di creazione collettiva di un testo o di un’immagine in cui ogni partecipante scrive o disegna senza conoscere il contributo degli altri.
Il lavoro richiama una spiritualità intensa e drammatica. Una spiritualità che rafforza la connessione ad un tipo di religiosità decisamente legata all’ortodossia e alla tradizione russa. Anche nell’iconografia. La rappresentazione delle aureole (non presenti nell’opera di Leonardo) sembra farci piombare in un millenario contenzioso tra Oriente ed Occidente in cui il modo di rappresentare il sacro sembra essere ancora motivo di discussione. L’azzeramento dell’eleganza e della malizia leonardesca lasciano il posto ad una simbologia che accentua la dimensione politico – sociale del lavoro. Pur non abbandonando mai un aspetto formale caro ad Osmolovsky e tipico della sua poetica.
A continuare il messaggio dell’opera murale sono i famosi Bread Series anch’essi presenti in mostra, che altro non sono che icone di legno o bronzo lavorate in superficie. L’azzeramento della sacralità dell’immagine iconica lascia posto ad una spiritualità altra, simbolica. E’ la transustanziazione che rende sacro l’oggetto. Non c’è spazio per l’uomo di ricreare una dimensione sacra senza la presenza del divino.
Anatoly Osmolovsky nasce nel 1969 a Mosca, dove vive e lavora.
Tra le numerose mostre si ricorda in particolare:
Personali
2013
Parallel convergences, with Pawel Althamer, Casa dei Tre Oci, Venezia, curated by Nicholas Cullinan (Metropolitan Museum of Art, New York), V-A-C Foundation Moscow.
2008
New Works, Marat Guelman Gallery, Moscow.
2006
Nathalie Sarrante Golden Fruit, Contemporary City Foundation, Moscow.
Hardware, Stella Art Gallery, Moscow.
2004
Workshop Art Moscow, Central House of Artist, Moscow.
The Way Political Positions Turn into Form, Stella Art Gallery, Moscow.
2003
Seven Deaths in Moscow, XL Gallery, Moscow.
1999
Bed-sheets, XL-gallery, Moscow.
1997
Order for the Army of Arts, XL Gallery, Moscow.
1996
Situative Action fur PDS, Kunstlerhaus Bethanien, Berlin.
1994
My Way, Marat Guelman Gallery, Moscow.
1992
Leopards are Burstling Into the Temple…, Regina Gallery, Moscow.
1991
The Day of Knowledge (E.T.A Movement with Konstantin Zvezdochetov), Regina Gallery, Moscow.
Collettive
2013
Too big or not too big, with William Anastasi, Dario Beatovic, Dove Bradshaw, Marco Cingolani, Tom Friedman, Oscar Giaconia, Thomas Helbig, Erik Saglia, Alessia Xausa, Thomas Brambilla Gallery, Bergamo.
2012
Blind hole, with William Anastasi, Lucio Fontana, Udomsak Krisanamis, Nathan Peter, Grayson Revoir, Thomas Brambilla Gallery, Bergamo.
Turbolenze, with Nobuyoshi Araki, Elena Berriolo, Botto&Bruno, Marcos Chaves, Martha Colburn, Flatz, Dmitri Gutov / Radek Community, Olga Kisseleva, Lucia Marcucci, Vik Muniz, Valie Export, Erwin Wurm, Museo Pecci, Milano.
2011
Materia prima. Usskoe Bednoe. L’arte povera in Russia, Pac, Milano.
Ostalgia, New Museum, New York.
2010
Modernikon, Fondanzione Sandretto Re Rebaudengo Torino, Italy.
2009
Moscow Biennale III, Moscow.
2007
Documenta XII, Kassel, Germany.
I Believe!, Winzavod Contemporary Art Centre, Moscow.
Urban Formalism, Moscow Museum of Contemporary Art, Moscow.
Thinking realism, State Tretyakov Gallery, Moscow.
Progressive Nostalgia, Centro per l’arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, Italy.
Who’s got the Big Picture?, MuHKA, Antwerp, Belgium.
2006
Russia!, Guggenheim Museum Bilbao, Bilbao, Spain.
Modus R: Russian Formalism Today, Newton Building, Miami, USA.
2005
Accomplices, State Tretyakov Gallery, Moscow.
Hope-Stop!, Zverev Сenter of Contemporary Art, Moscow.
Love: between Europe and Asia, IV Biennal of Contemporary Art in Shiryaevo, Samara region.
Russian Pop-art, State Tretyakov Gallery, Moscow.
Angels of History, MuHKA, Antwerp, Belgium.
2004
Za Czerwonym Horyzontem, Zamek Ujazdowski, Warsaw.
2003
Utopia Station, 50° Biennale d’Arte di Venezia, Venice, Italy.
Berlin-Moscau/Moscau-Berlin 1950-2000, Martin-Gropius-Bau, Berlin.
2002
25° Bienal de Sao Paulo, Sao Paulo, Brasil.
1995
Caravanserai of Contemporary Art, Associazione culturale Arte Nova, Pescara, Italy.
1994
Identity and Selfhood, Museum of Contemporary Art, Helsinki.
Fluchtpunkt Moskau, Ludwig Forum, Aahen, Germany.
1993
Trio acoustico: Dmitry Gutov, Yury Leiderman, Anatoly Osmolovsky, Centre pour la Creation Contemporaine, Tours, France.
Aperto’93, 45° Biennale d’Arte di Venezia, Venice, Italy.
1992
4th International Biennale of Istanbul, Istanbul, Turkey.