INGRESSO LIBERO
Banca Popolare di Bergamo, Piazza Vittorio Veneto n. 8 – Bergamo
Orari dal lunedì al venerdì: dalle 8.20 alle 13.20 – dalle 14.40 alle 16.10
ART UP 4/16
A cura di Enrico De Pascale
Cosimo Terlizzi (Bitonto 1973)
La benedizione degli animali
Italia 2013
video, 7’41”
Collezione Banca Popolare di Bergamo
In una fattoria traboccante di animali (la bergamasca Cascina Beretta) si mette in scena un’azione che prende spunto dal rito della benedizione, con l’intenzione di costruire un personale linguaggio liturgico. Una mucca si guarda allo specchio, un maiale gigante si riposa in una pozzanghera di fango, una zampa di coniglio sta appesa come un talismano, un fagiano annuncia con il suo canto l’arrivo dello straniero. In questa fattoria piena di animali, la minaccia della morte è vicina. Ma al suo posto ha luogo il tradizionale rito della benedizione, celebrando così contestualmente il dramma e la bellezza della vita. L’artista si aggira tra gli animali come una presenza bianca e lieve, in contrasto con l’aspetto terragno di ciò che lo circonda; compie azioni misteriose, che profumano di rito, afferra aspri attrezzi di lavoro con cui assembla una tromba e la fa infine risuonare, come fosse un angelo nel giorno del giudizio. “Terlizzi – la cui opera ha saputo riscuotere il consenso sia del pubblico dell’arte sia di quello del cinema (impresa tutt’altro che facile!) si applica ai propri filmati privati ottenendone intensi flussi di coscienza visiva, in cui i dati autobiografici si fondono con fantasie, ricordi e percezioni in modo divagante, asintattico. Su tale auto-fiction agisce spesso come nucleo d’attrazione un certo immaginario religioso, naturalmente instillatosi in quanti, come chi è cresciuto nel nostro Paese, “non possono non dirsi cristiani”; ma sono anche inclini, proprio in virtù dell’estrema confidenza, a far sconfinare tale immaginario nel folklore o in una propria personale interpretazione”. (G. Bartorelli)
“Ritengo alcune modalità liturgiche molto interessanti da utilizzare in contesti laici e soprattutto artistici. In questo lavoro ho ricercato una personale iconografia che potesse andare al di là delle diverse chiese, una ricerca intellettuale che è diventata liturgia” (Cosimo Terlizzi).
Cosimo Terlizzi (Bitonto 1973) http://www.cosimoterlizzi.com
Dalla metà degli anni Novanta l’artista va sviluppando il proprio lavoro attraverso l’uso di diversi media, dalla fotografia alla performance alla video arte. I suoi temi principali sono: il rapporto tra l’uomo e l’ambiente e la ricerca dell’identità. Tra le esposizioni più significative: Focus Cosimo Terlizzi, Careof, Milano 2012 (personale); Torino Film Festival, Torino 2012; La Benedizione degli animali, Traffic Gallery, Bergamo 2013 (personale); Performance Day, Centre of Contemporary Art Ujazdowski Castle, Varsavia 2013; Icone. Omissioni del mio tempo, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo 2013 (personale); 71° Biennale d’Art Contemporain, Musée des Beaux-Arts, La Chaux-de-Fonds 2014 (1° premio); Les Rencontres Internationales, Palais de Tokyo, Parigi 2014; Artsiders, Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia 2014; Alessandro Sciarroni & Cosimo Terlizzi, Aurora, Theatre de la Cité Internationale, Parigi 2015.