lunedì – venerdì: 8.20/13.20 – 14.40/16.10
INGRESSO LIBERO
Banca Popolare di Bergamo,
Piazza Vittorio Veneto n. 8 – Bergamo
ART UP 2/17 – WOLFGANG TILLMANS
a cura di Enrico De Pascale
Wolfgang Tillmans, Paper drop (Krischnamurti) II
2007, C-print, 50,8×61 cm
Bergamo, Collezione Banca Popolare di Bergamo
Tillmans è noto per le fotografie che hanno indagato senza pregiudizio il mondo della sottocultura giovanile londinese. Dai ritratti di amici ai primi rave party, ai gay pride, ai particolari di vita quotidiana, dalle scene di strada, alle still life ai paesaggi. La sua intera opera assume la forma di un flusso in continua evoluzione che si rinnova grazie alla natura aperta e mai statica delle immagini.
Paper drop fa parte di una serie assai celebre in cui un semplice foglio di carta arrotolato su se stesso fornisce lo spunto per inaspettati giochi di forme, colore e materia. Carte fotografiche che piegate, curvate, riconfigurate diventano vere e proprie sculture, riflettendo la luce in svariate, imprevedibili combinazioni.
WOLFGANG TILLMANS (Remscheid 1968)
Si afferma negli anni Novanta del Novecento fotografando la scena “acid house” per il magazine indipendente i-D. Con Juergen Teller e Terry Richardson forma la trinità della fotografia d’avanguardia di quegli anni. Nel 2000 ha vinto il Turner Prize, il più importante premio d’arte contemporanea in Inghilterra. Nel 2001 è stato eretto a Monaco un suo Memoriale alle vittime dell’AIDS. Nel 2014 è stato eletto membro della Royal Academy of Arts. Nel 2015 gli è stato assegnato l’Hasselblad Foundation International Award in Photography. Due sue mostre personali sono annunciate per il 2017: alla Tate Modern (Londra) e alla Fondation Beyeler (Riehen-Basilea).