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    Project Proposal RESIDENCY | I EDIZIONE
    Project Proposal RESIDENCY | I EDIZIONE
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    Alexandros Pissourios / statement e biografia

    Nel mio lavoro sono molto interessato nei punti di contatto tra l’uomo e lo spazio. Anche se il processo nasce dall’osservazione diretta, il risultato va oltre la descrizione.

    Sotto la licenza di visitatore, o anche del turista, non ho chiesto di eseguire performance in città; al contrario, la città sembra rivelare piccoli circuiti di storia. Lo spazio diventa il mio contesto e mi interessa vedere come si connette con i suoi abitanti e come loro si connettono ad esso. Attraverso l’improvvisazione, i miei viaggi itineranti compongono un ritratto frammentario di Bergamo, come se fosse visto attraverso la fotografia e il video.

    Alexandros Pissourios, nato a Limassol (Cipro) nel 1982, vive e lavora a Londra, dove si è laureato al Royal College of Art. Il suo lavoro comprende diversi media come film,  video e fotografia. Attualmente la sua ricerca indaga la relazione tra turismo, beni culturali e arte vista attraverso  oggetti, linguaggi e trasposizioni. Ha partecipato recentemente alle mostre presso l’Institute of Contemporary Arts (LUX/ICA Moving Image Biennial, Maggio 2012, Londra, UK),  il Barbican (On Site, Novembre 2011, Londra, UK) e Visual Artists Association (To build a garden, Febbraio 2012, Nicosia, Cipro).

    Arianna Ferrari / statement e biografia

    L’era in cui viviamo è caratterizzata dall’uso estensivo delle nuove macchine tecnologiche, che percepiamo come estensioni del nostro corpo e che allo stesso tempo  tendono sempre di più a sostituirlo nella comunicazione, come nella relazione.
    Il corpo fisico in relazione con le macchine, viene privato della sua essenza, della sua umanità. Io ho scelto il corpo organico privato della sua umanità’ e fatto strumento dall’uso delle tecnologie come simbolo di questo tempo. Allo stesso modo altri corpi, nell’era tecnologica obsoleti, sono centro del mio interesse come simbolo della società’.

    Arianna Ferrari lavora nell’ambito della Live Art.  Le sue performance esplorano le relazioni tra uomo e macchine, le tecnologie obsolete e il liminale.
    Il suo lavoro e’ stato presentato internazionalmente, più recentemente alla Defribillator Gallery di Chicago e al Brooklyn International Performance Art Festival di New York. Ha studiato Musica Contemporanea e Sound Arts a Brescia, Berlino e Londra. Fa parte del Network Internazionale LIMINAL BODIES.

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