ART UP n.8
18 Agosto – 12 Settembre 2014
Massimo Bartolini,
Senza titolo
2001 – cm 70×140 – pennarello su carta – Collezione Banca Popolare di Bergamo
L’opera consiste in un grande foglio bianco di carta che l’artista ha studiatamente piegato in più punti per ottenere linee d’ombra e leggeri rilievi che incrociano obliquamente la superficie. Alcuni alberelli, disegnati con grafia sottile e minuziosa impiegando un normale pennarello nero, punteggiano il foglio suggerendo l’impressione, indubbiamente suggestiva nella sua eleganza e semplicità, di un paesaggio visto dall’alto e coperto da una morbida coltre di neve. Al di là delle apparenze l’opera appare in totale sintonia con le più tipiche creazioni di Bartolini, la cui ricerca è orientata da anni nell’esplorazione della dimensione ambientale e nella messa a punto di tecniche e modalità espressive capaci di disorientare l’osservatore, stimolandolo a un approccio meno convenzionale e più creativo alla realtà che lo circonda. Nella fattispecie il semplice ricorso alla piegatura del foglio e lo sfruttamento delle ombre prodotte dalla carta per finalità rappresentative (e addirittura pittoriche) dimostrano come persino le procedure più elementari possano generare, grazie alla creatività dell’artista, esiti espressivi del tutto sorprendenti.
Massimo Bartolini (Cecina 1962)
Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Firenze si è messo in luce partecipando ad alcune importanti collettive di giovani artisti come Aperto ’95 al Trevi Flash Art Museum, Campo alle Corderie di Venezia (1995) Anni 90 a Milano (1995). La sua ricerca si concentra sulla manipolazione degli spazi della vita quotidiana, dalla casa alla galleria d’arte al museo, con interventi finalizzati a turbare e allarmare la nostra percezione, costringendoci a ripensare i nostri rapporti con l’ambiente in cui viviamo. In un intervento del 1993 a casa di un’amica ha sollevato il pavimento di quasi un metro girando attorno a ogni oggetto della stanza (tavolo, pianoforte, sedie) come se stessero per essere inghiottiti. In altre circostanze ha creato ambienti completamente bianchi e privi di angoli tra le pareti e il soffitto, in altri ancora i lampadari pendevano sino a sfiorare la testa delle persone. Nel 2005 ha tenuto un’antologica del suo lavoro alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Nel 2008 ha preso parte alla collettiva Anche oggi niente. Dialoghi con la città al MAXXI di Roma. Nel 2012 ha esposto a Documenta 13, Kassel, Museum Fridericianum. E’ stato invitato alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia nel 2009 e nel 2013.
IL PROGETTO ART UP
Banca Popolare di Bergamo promuove il progetto ART UP, un’iniziativa culturale finalizzata alla conoscenza del proprio patrimonio artistico. Ogni mese, un’opera d’arte diversa facente parte della collezione della Banca, verrà esposta al pubblico nell’atrio della Sede Centrale di Piazza Vittorio Veneto 8, tutti i giorni, negli orari di apertura. Non una semplice presentazione ma un vero e proprio “invito” alla lettura e alla fruizione tramite schede storico-critiche illustrate e collezionabili realizzate per l’occasione dallo storico dell’arte Enrico De Pascale, Curatore responsabile della collezione. Con il progetto ART UP vengono così rese visibili opere d’arte antica e contemporanea normalmente “inaccessibili” perché ubicate negli uffici, nelle filiali, nei caveaux della Banca.
La collezione d’arte della Banca Popolare di Bergamo, che assomma diverse centinaia di opere di età compresa tra il XIV e il XXI secolo (dipinti, sculture, disegni, fotografie, stampe, ecc.), si è formata nel corso di quasi centocinquant’anni intrecciando le proprie vicende con quelle della Banca stessa, fondata nel lontano 1869. Una raccolta ampia e variegata capace di coniugare l’attenzione per la produzione artistica locale e nazionale – da Baschenis a Fra’ Galgario, da Piccio a Manzù, da Ghirri a Boetti – con l’interesse per le proposte più sperimentali della scena internazionale: da Kapoor a Buren, da Armleder a Gillick, da Halley a Yan Pei Ming.
Una varietà di opzioni linguistiche ed espressive che è frutto di precise scelte collezionistiche orientate a rappresentare al meglio il complesso e articolato panorama della cultura artistica passata e contemporanea.
ART UP. Incontri ravvicinati con la collezione d’arte di Banca Popolare di Bergamo
a cura di Enrico De Pascale
Banca Popolare di Bergamo – Piazza Vittorio Veneto 8 – Bergamo
Orari da lunedì a venerdì: 8:20/13:20 – 14:40/16:10
INGRESSO LIBERO