• Italiano
  • English
  • EN/IT
    L’artista del mese
    ALESSANDRO PESSOLI
    [= ALESSANDRO = PESSOLI =]
    NEWSLETTER OTTOBRE 2023
        [== LINK ==]

    Alessandro PessoliThe Valley, 2021Oil, acrylic, spray paint, oil stick, oil pastels, and colored pencil on canvas88 5/8 x 169 1/4 inches (225 x 430 cm)Courtesy Anton Kern Gallery New YorkTHE BLANK CONTEMPORARY ART99 PAROLE CON ALESSANDRO PESSOLIUn mondo tramonta dentro uno che inizia, il sole è una ruota dentata che si spegne trascinando un corpo senza testa, vecchio eroe da cui nascono fiori.Due creature, un bimbetto sulla schiena di una tigre inventata e le mie mani, non molto altro che un alberello azzurro a cui appoggiarsi.Nel futuro mia faccia come un teschio in fiamme dal sorriso ardente sul quale passeggia un verme cartoon e spunta un fiorellino.

    FABRIZIO PREVEDELLO
    [== FABRIZIO === PREVEDELLO ==]
    NEWSLETTER SETTEMBRE 2023
        [== LINK ==]

    Fabrizio Prevedello
    Prove di volo (35)
    2009
    Steel
    14,5×44,5×42 cm
    Courtesy Cardelli & Fontana

    THE BLANK CONTEMPORARY ART
    99 PAROLE CON FABRIZIO PREVEDELLO

    Lo studio è una vecchia casa dismessa.

    Negli anni settanta è stata pure utilizzata come scuola elementare del piccolo paesino dove abito.Ha il pavimento in cotto sorretto da travicelli in castagno.

    Il pavimento è molto elastico, forse troppo… Lo rinforzo con una putrella. Il mio collega di sotto, pittore, me ne è grato.

    Per distribuire i pesi, i materiali per le sculture sono poggiati lungo il perimetro delle pareti. Ho cominciato a costruire anche le sculture alle pareti.

    Il clima è mite, per quasi tutto l’anno lascio le finestre aperte, entrano le rondini, tra i travicelli del soffitto fanno i loro nidi… pure i loro bisogni.

    Copro le sculture ultimate con delle lenzuola, le proteggo dallo sguardo e dalla convivenza con le rondini.

    Una scultura in fieri è posizionata molto in alto, appena sotto il soffitto. Alcune rondini appena nate iniziano a utilizzarla come trampolino di volo.

    CHIARA ENZO
    [== CHIARA ==== ENZO ==]
    NEWSLETTER AGOSTO 2023
        [== LINK ==]

    Chiara Enzo
    Situazione con M.
    2023
    19 x 26 cm
    Acquerello, pastello, matite colorate su cartoncino incollato su tavola
    Courtesy l’Artista; Zero…, Milano
    © Chiara Enzo


    THE BLANK CONTEMPORARY ART
    99 PAROLE CON CHIARA ENZO

    Il corpo mescolato a sé stesso e a un altro (o ad altri), a sé come all’altro, non entra in una identificazione né in una confusione, ma in una prossimità inquietante perché essa stessa è prossimità, approccio d’una certa distinzione e rinnovamento, ripetizione e ravvivamento del divario in cui il piacere consiste nel gustare la misura per sempre incerta, labile e tremolante. Toccare: cioè far giocare l’attrazione e la repulsione insieme, l’integrità e l’effrazione, la distinzione e la traslazione. Fare giocare l’insieme come tale, cioè lo sfioramento dell’unità e del suo distacco, della sua disunità.

    Jean-Luc Nancy, Il corpo dell’arte

    KAARINA KAIKKONEN
    [= KAARINA = KAIKKONEN ===]
    NEWSLETTER LUGLIO 2023
        [== LINK ==]

    Kaarina Kaikkonen
    I was trying to organize my life
    2017
    Mixed media
    Courtesy the Artist and Galleri Bo Bjerggaard, Copenhagen

    THE BLANK CONTEMPORARY ART
    99 PAROLE CON KAARINA KAIKKONEN

    A volte e abbastanza spesso in realtà c’è una sensazione pesante che mi dice che tutte le cose intorno a me sono in un tale disordine ed è difficile controllare le cose. Non sono molto ben organizzata come persona.
    Anche se cerco di organizzare tutto, ben presto tutto torna in disordine. Mi piacerebbe essere una persona in grado di organizzare tutto e mantenere tutte le cose e l’ambiente in bell’ordine. Mi piacerebbe essere una persona migliore in grado di aiutare il mondo intero a essere migliore.
    Ma sfortunatamente, sembra che io non possa essere quella persona.

    DOMENICO ANTONIO MANCINI
    [=== DOMENICO === ANTONIO ==== MANCINI ==]
    NEWSLETTER GIUGNO 2023
        [== LINK ==]

    Domenico Antonio Mancini
    La periferia vi guarda con odio
    2019
    Red neon 250 cm, 8 mm neon tube
    Courtesy of Lia Rumma Gallery, Milan – Naples
    Photo credits Danilo Donzelli

    THE BLANK CONTEMPORARY ART
    99 PAROLE CON DOMENICO ANTONIO MANCINI

    Quando, durante i primi giorni di ginnasio, la professoressa chiese cosa ci piaceva dell’andare al liceo, un istituto decisamente borghese del centro storico di Napoli, fraintendendo completamente il senso della domanda postaci, io risposi che ne amavo il viaggio. Il tragitto dalla periferia orientale, la città che cambiava nei finestrini dei malconci autobus del “far east” napoletano, mi raccontavano il cambiamento di un paesaggio visivo e sociale che mi appassionava. Dopo anni, su un muro milanese, ho ritrovato la stessa voce, ed ho pensato che collezionare e dare nuova forma a quelle voci potesse portarle nei “centri” del mondo.

    FRANCESCA FERRERI
    [= FRANCESCA ==== FERRERI ==]
    NEWSLETTER MAGGIO 2023
        [== LINK ==]

    Francesca FerreriFino al sole2021Cartapesta, legno, sabbia, colla, rete in ferro zincato, gesso consolidato, jesmonite, pigmenti, materiale elettrico, lampadina a bassa tensione.THE BLANK CONTEMPORARY ART99 PAROLE CON FRANCESCA FERRERI«Se mi avvicino svanisce, la cima dondolail tempo. Mediterò a lungo il movimentoche rovescia in me la sua rapina». Così nasceva,scudo di nulla, in gloriama dalla cima che dondola al nulla scudo,campane, il tormento di trovarsiancora fuori e dentro, da non esserciche in gloria di un’invenzione del ventogonfia, il risplendere lento che fa la materia.Silvia Bre, Le campane, G. Einaudi editore

    EUGENIO TIBALDI
    [= EUGENIO = TIBALDI ===]
    NEWSLETTER APRILE 2023
        [== LINK ==]

    Eugenio TibaldiHABITAT 032023Site specific installationMumbai art Week


    THE BLANK CONTEMPORARY ART99 PAROLE CON EUGENIO TIBALDI…Claudia disse: “Ma signora Frankweiler, bisognerebbe voler imparare qualcosa di nuovo tutti i giorni. Noi l’abbiamo imparata anche al museo”.“No” risposi. “ Non sono d’accordo. Penso che si debba imparare, naturalmente, e certi giorni bisogna imparare moltissimo. Ma bisogna anche lasciare che in certi giorni quello che abbiamo già dentro penetri in modo da toccare tutto. E lo possiamo sentire dentro di noi. Se non lasci che questo accada, allora non fai che accumulare i fatti, e prima o poi incominceranno a tintinnare dentro di te. Ci potrai fare del rumore, ma non sentirai mai niente, solo il vuoto.”…Tratto da: Fuga al museodi E.L. Konigsburged. Salani Gl’Istrici

    NICOLA SAMORI'
    [=== NICOLA ==== SAMORI == ==]
    NEWSLETTER MARZO 2023
        [== LINK ==]

    Nicola Samorì
    Campo dei miracoli
    2022
    Oils on paper applied on linen
    500 x 800 cm
    Courtesy Galerie EIGEN+ART Leipzig/Berlin
    Photo Rolando Paolo Guerzoni


    THE BLANK CONTEMPORARY ART
    99 PAROLE CON NICOLA SAMORÌ

    Novantanove parole mi hanno fatto pensare a novantanove corpi e a novantanove giorni, vale a dire poco più di tre mesi, il lasso di tempo durante il quale ha preso forma la mia opera più complessa realizzata nel 2022: “Campo dei miracoli”.
    È in questa cornice di cinque metri per otto che forse riposano novantanove corpi – non li ho mai contatati – una sorta di catalogazione deragliata. Oltre otto anni di accumulo per formare quello che sembra il greto di un fiume in secca dal quel affiorano sassi, ortaggi e figure.
    Mancano nove parole per tornare al novantanove iniziale: eccole.

    PATRICK TUTTOFUOCO
    [=== PATRICK === TUTTOFUOCO ==]
    NEWSLETTER FEBBRAIO 2023
        [== LINK ==]

    Patrick Tuttofuoco
    OUT OF BODY
    2022
    Polished and painted stainless steel, Portogallo pink marble
    Courtesy Nilufar Galley, Schiavo Zoppelli Gallery


    THE BLANK CONTEMPORARY ART
    99 PAROLE CON PATRICK TUTTOFUOCO

    L’espressione FUORI DAL CORPO descrive quelle esperienze in cui il soggetto “esce” dal corpo fisico proiettando la propria coscienza oltre i limiti della fisicità. Si parla spesso di viaggi dell’anima, considerata capace di liberarsi dalle insidie del corpo. Lo scopo di questa esperienza consiste nell’acquisire una maggiore certezza della propria realtà spirituale. Si tratta di pratiche che si ritrovano in maniera ricorrente nella mitologia egizia, nella dottrina pitagorica di Platone e dei neoplatonici, in Plinio il Vecchio e, in generale, nella letteratura lasciata da visionari di varie correnti religiose, spirituali ed esoteriche, che ci parlano di proiezioni o spostamenti percettivi in altre dimensioni spazio-temporali. Queste riflessioni costituiscono il prerequisito su cui si fonda un pensiero che concepisce gli oggetti come un’estensione del corpo umano, nonché come la possibilità di percepire l’esperienza creativa non solo nella relazione diretta con il materiale, ma anche come evoluzione ed estensione del pensiero. Se il corpo umano può essere vissuto come strumento per acquisire nuove visioni del mondo ecco che, secondo una trasformazione logica, può esso stesso diventare la materia del progetto.

    GIULIO PAOLINI
    [=== GIULIO == PAOLINI ==]
    NEWSLETTER GENNAIO 2023
        [== LINK ==]

    Centesima edizione delle “99 parole con”

    Giulio Paolini

    Studio di Giulio Paolini a TorinoPhoto credit: Paolo Mussat SartorCourtesy Fondazione Giulio e Anna Paolini

    THE BLANK CONTEMPORARY ART99 PAROLE CON GIULIO PAOLINI

    All’istanteAbito qui, da qui vi scrivo e quid’ora in poi intendo restare.Da qui, sì, proprio da quioccorre puntare lo sguardo.È qui che la mente si posa:neppure un baluardo di cosa,persone, neanche un rumoresi annuncia in un vuotopieno di niente chenon vede e non sente…Eppure è tutto normale:davvero, è proprio così.

    [Giulio Paolini. Recital, Scritture in versi, 1987-2020, Vol. II, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, 2020, p.56]

    © THE BLANK 2024
    SOCIAL
                   
    APP
       
    NEWSLETTER GENNAIO 2023 | GIULIO PAOLINI